“Il vino è il canto della terra verso il cielo”. Le parole di Luigi Veronelli colpiscono, incuriosiscono, invitano. Invitano anche i più profani dei palati a scoprire la magia e l’essenza che si cela in un calice di bianco, rosso, fermo o fruttato – e quante altre sfumature e aggettivi potremmo elencare.
Riparte domenica 15 novembre l’appuntamento autunnale con San Martino in Cantina che, per la prima volta, nell’edizione 2015 diventa Cantine Aperte a San Martino: l’evento voluto dal Movimento Turismo del Vino con lo scopo di promuovere la cultura del vino avvicinando la gente ai luoghi di produzione.
Tradizionalmente, la cultura contadina e il vino sono legati alla figura di San Martino e alla sua festa dell’11 novembre. In questa data, infatti, anticamente venivano celebrati il raccolto, la fine della stagione agricola e con essa il rinnovo dei contratti. Si trattava della fine di un ciclo pronto a cedere il posto a una nuova avventura.
Animato da questo spirito, Cantine Aperte a San Martino è un’occasione speciale, un richiamo della natura per gli appassionati e gli enoturisti: le cantine aprono le porte per condividere il gusto, la sorpresa e l’emozione dei frutti dell’ultima vendemmia e brindare, poi, a una nuova annata e alla passione di sempre.
Non solo vino a Cantine Aperte a San Martino, ma anche degustazioni in abbinamento ai prodotti tipici di stagione, cene con il vignaiolo e piacevoli intrattenimenti fino al tramonto.
Si sa: “a San Martino, ogni mosto diventa vino” e andar per cantine è un’esperienza che arricchisce gli animi in nome di un giorno all’insegna della convivialità e del rinnovamento.
Potete scoprire tutte le cantine aderenti all’iniziativa sul sito di Movimento Turismo del Vino.